E’ ormai quasi trentennale l’esperienza che l’impresa Ge.Cos. S.r.l. ha nel campo del restauro architettonico e del conservamento strutturale di edifici a carattere monumentale e storico.
I primi interventi, infatti, avvennero nel lontano 1980 nei centri storici del versante jonico calabrese, quali Pazzano, Bivongi, Stilo.
Il conservare un’edilizia di pregevole fattura in un contesto storico naturale ha indotto, nel corso dell’ultimo cinquantennio, l’acquisizione di metodologie e tecniche procedurali particolari, approfondendo studi sui componenti del manufatto e tecniche esecutive che ambiscono alla  conservazione del monumento. Su questa linea operativa l’impresa Ge.Cos. S.r.l. ha sviluppato nel corso dei suoi anni di attività una continua ed approfondita esperienza esecutiva tale da vantare, oggi, una vasta conoscenza sulle metodologie e sulle tecniche di approccio, valutazione e intervento nei cospetti di ruderi da conservare, monumenti da restaurare, edifici storici da integrare in tessuti urbani esistenti.
Molti sono stati i manufatti di pregevole valenza storica sui quali l’impresa Ge.Cos. S.r.l. è intervenuta. Si ricordano, a memoria delle attività svolte, il restauro sul Monumento Nazionale Bizantino Basilica San Giovanni Theresti (sec. XI) in Bivongi (RC); il restauro sul rudere della Chiesa Bizantina dell’Annunziatella (sec. X) in Gerace (RC); il recupero interno ed il consolidamento dei controsoffitti della Cattedrale di Oppido Mamertina (prima costruzione fra gli anni 1050 – 1065; ricostruzione anno 1935, RC); il restauro del Castello Normanno Ursino (anno 1239) in Catania; il restauro della Torre Saracena San Giovanni d’Avalos (sec. XV) con annessa chiesetta (di edificazione anni 60) Madonna del Mare in Bova Marina località Capo Crisafi (RC).